Il CLIMA
L’Oman è diviso in tre zone climatiche: a Nord e ad Est il clima è Mediterraneo, mentre il Sud e l’Ovest godono di una influenza tropicale con l'arrivo di aria fresca portata dai Monsoni da Giugno a Settembre. Nel Centro del Paese prevale un clima desertico.
L’Oman gode di due stagioni: un’Estate di otto mesi (da Marzo a Ottobre) e un Inverno di quattro mesi (da Novembre a Febbraio); le temperature variano anche in base all’altitudine e alle diverse regioni.
L’Inverno, sulle coste e in pianura, è caratterizzato da temperature diurne comprese fra 25° e 30° C, al di sopra dei 1.800 metri, fra i 15° e i 25° C, mentre l’Estate è caratterizzata da una grande differenza in termini climatici fra il Nord e il Sud del Paese.
La Regione Meridionale del Dhofar è soggetta ai fenomenici monsonici con temperature che si aggirano fra i 25° e i 30° C, una forte umidità e correnti marine più accentuate.
Nei mesi più caldi, da Maggio a Settembre, a Nord e nel Centro dell'Oman, le temperature superano i 40°: si possono visitare le zona interne e montuose del Paese, effettuare soggiorni mare o praticare il diving e snorkeling (la visibilità dei fondali è migliore).
OMAN
Muscat
...è la capitale dell’Oman nonché la città più grande del Sultanato. Porto commerciale sull'omonimo golfo, si trova di fronte alle coste iraniane, è conosciuto fin dal II secolo per la preziosissima resina che da qui veniva trasporta verso il Mediterraneo. Oggi la città conserva un aspetto medievale, la cui fortuna economica è dovuta principalmente alla posizione geografica e al clima temperato, grazie all’influenza dei monsoni africani, elementi che la rendono una meta interessante e gradevole. Bellissime le due roccaforti: Al Jalali e Al Mirani. Altrettanto bella è la Moschea del Sultano Qaboos, la terza più grande del mondo e luogo di culto più importante dell’Oman. I visitatori possono entrare per ammirare gli interni e il tappeto persiano a campata unico più grande al mondo, tessuto in seta e interamente a mano.
Per la visita è indispensabile un abbigliamento sobrio: le donne devono avere il capo, le gambe e le braccia coperte, gli uomini camicia e pantaloni lunghi.
Muscat è l’unica città della Penisola Arabica che può vantare una "Royal Opera House", inaugurata nel 2011 per volontà del Sultano Qaboos Bin Said, con la rappresentazione di "Turandot" di Giacomo Puccin,i nel nuovo allestimento del M° Franco Zeffirelli. Ogni anno vengono rappresentate importanti opere liriche, musicali, balletti ecc..
Interessanti anche i musei, in particolare il Museo Muscat Gate che ripercorre le tappe fondamentali della storia della città, dalla fondazione ai giorni nostri.
Il Mutrah Suq è il più famoso mercato della città. Qui le bancarelle straripano di merci di ogni tipo.
Note: diving
La ricchezza dei fondali rende il Sultanato dell’Oman una destinazione ideale anche per gli amanti delle immersioni, che vengono proposte da numerose agenzie locali. Negli ultimi anni il diving è divenuto uno sport che ha ottenuto un grande prestigio, anche grazie alla riserva naturale delle Isole Daymanyat: un gruppo di 9 isolotti, situati a circa due ore di viaggio da Muscat o 45 minuti da Mussanah, che offre uno spettacolo naturale di immensa bellezza, grazie ai coralli e ad un’abbondante flora marina. Vi si trovano anche le tartarughe marine, che si riproducono in quest’area. I club diving a Muscat organizzano delle escursioni più o meno regolari in base alla stagione.
Gli oltre 25 bellissimi siti diving ospitano più di 900 specie di pesci e 85 varietà di coralli: qui è infatti possibile osservare gorgonie tropicali, razze, squali neri a tante altre specie. La grotta dell’isola di Fahal e la baia di Bandar al Khiran sono tra i siti diving più famosi.
La zona del Dhofar è una destinazione poco esplorata: questa è l’unica regione in cui le acque tropicali coabitano con quelle della regione temperata (è possibile grazie alla presenza dei monsoni che fanno risalire le correnti fredde in superficie).
Altre città importanti:
Bahla
Cittadina di indicibile fascino situata nella regione di Ad Dakhiliyah, nella parte centro-settentrionale dell’Oman. Bahla è famosa in tutto il Paese per le ceramiche e per l’antico Fort Bahla, tutelato dall’UNESCO come Patrimonio mondiale dell’umanità. La città sorge in un’oasi circondata da un’area desertic,a caratterizzata dal susseguirsi di basse e spoglie colline. La storia di Bahla è strettamente legata a quella dell’omonimo forte, costruito tra il XIII ed il XIV secolo e rappresentò una roccaforte inespugnabile.
Jabreen
Il forte di Jabreen costruito nel XVII secolo è forse uno degli esempi più belli dell’architettura militare omanita in perfetto stato di conservazione. La fortezza aveva una doppia funzione: militare e residenziale. Splendidi i soffitti intarsiati e le numerose stanze corredate con oggetti d’epoca. Il forte è nella lista dei siti protetti dall’UNESCO.
Al Hamra
Paese semi abbandonato, che tanto richiama lo stile yemenita. Hamra è famosa per le sue case di fango e il grande palmento.
Misfat
Misfat Al Abrein, pittoresco villaggio arroccato sul fianco di una montagna, circondato da dirupi e da piantagioni di datteri. Un luogo incantevole dove il tempo sembra essersi fermato; sarete colpiti dalla semplicità e dalla disponibilità dei suoi abitanti.
Si possono visitare anche i famosi "falaj", antichissimi canali che trasportano acqua in tutto l'Oman e consentono la vita in questo Paese che è, per sua natura, desertico all'80%.
Nizwa
Detta anche Perla dell’Islam, Nizwa è un importante centro religioso e commerciale, posizionato in maniera strategica tra la costa attorno a Muscat e l’interno del Paese, nella regione Ad Dakhiliya. Antica Capitale dell’Oman, la città crebbe attorno ad un suq e ad una splendida fortezza. Tra il VI ed il VII d.C. la città conobbe il suo massimo splendore e successivamente rimase sempre un importante snodo commerciale, culturale ed istituzionale.
Meraviglioso il suo centro storico, tra i più antichi e meglio conservati dell’Oman: la fortezza è di forma circolare e risale al XVII secolo. Il suq, circondato da imponenti mura, con bellissimi portali in legno, sorge all’ingresso della città e si sviluppa tra stretti vicoli, archi e palazzi incorporati nelle mura. Nel suq oltre alla vendita diretta di cibi, spezie e tessuti, gli artigiani realizzano e vendono manufatti in argento e rame. Ogni venerdì mattina, ad un’estremità del suq, si tiene il mercato del bestiame, a cui partecipano decine di allevatori della zona con i loro capi, prevalentemente vacche, capre e pecore. Il luogo di culto più importante di Nizwa è la Masjid Sultan Qaboos, un’imponente moschea, con la sua cupola blu e dorata.
Nakhl
Nakhal famosa per le sue sorgenti calde ed un maestoso forte.
Barka
Situata a 80 km a ovest di Muscat, la cittadina conserva una Fortezza e un’abitazione tradizionale restaurata, in grado di dare un’idea di come vivessero i ricchi omaniti delle passate generazioni
Sur
Sur città portuale sulle coste del Golfo di Oman. Fondata intorno al VI secolo, Sur crebbe grazie ai fiorenti traffici mercantili lungo le coste del Mar Arabico. La crescita della città subì un drastico ridimensionamento verso la fine dell’Ottocento con l’apertura del Canale di Suez.
Oggi Sur rappresenta una località ideale per rilassarsi in riva al mare senza essere assediati da folle di turisti. La cittadina, infatti, è pressoché sconosciuta al turismo di massa e vanta lunghe spiagge sabbiose, un mare limpido e caldo ed un clima straordinario. Oltre al relax balneare è possibile effettuare escursioni naturalistiche come quella a Ras Al Hadd o Ras Al Jinz, spiagge dove nidificano le tartarughe marine . Sono possibili gite in barca e snorkeling per ammirare i fondali oceanici.
Si può effettuare anche la traversata a dorso di cammello nel deserto di Wahiba Sand, uno spettacolare deserto che si estende poco distante da Sur.
Salalah
La seconda città dell'Oman, completamente diversa da Muscat. Situata nell’unico angolo d’Arabia colpito dal monsone estivo indiano, è la miglior base di partenza per la visita dei villaggi e dei siti archeologici dell'Oman meridionale.
Le rovine di Al-Balid, dov'era situata l'antica città di Zafar, sono a 5 km a Est del centro Dhofar, sulla costa. Lungo la strada che porta a Mughsail, circa 5 km a Ovest di Salalah, ci sono alcune bellissime spiagge.
Durante il periodo estivo, da Giugno a fine Settembre, le alte temperature e la forte umidità causata dalla piogge portate dal Monsone, creano problemi al turismo esterno, per cui la zona è visitata soprattutto dalle popolazioni arabe. I Tour Operator itliani, in quei mesi non organizzano tour nel Sud dell'Oman.
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